FOTSI – Struttura del ForEx

FOTSI – Semplice conseguenza della struttura del ForEx

– Le fondamenta di un trading profittevole sono le conoscenze approfondite dei mercati finanziari tradati.
– Il mercati finanziari sono assolutamente contro – intuitivi. Bisogna conoscerli bene.

Facciamo un ripasso di cosa sia il ForEx, limitandoci in questo contesto, a capire cosa rappresentano le quotazioni e i grafici.

Ci sarebbero molti aspetti di questo affascinante mercato da approfondire, per averne una chiara visione d’insieme. Come per esempio:
– Struttura del mercato; tipi di contratti delle mercato valutario; a pronti – spot; a termine – forwars; futures; gli FX swaps.
– Struttura delle proporzioni di volumi del mercato e del uso che ne fanno gli operatori più importanti.
– Questioni sulla regolamentazione, il trader medio crede che il ForEx sia un “mercato non regolamentato”, altra sciocchezza della formazione “media” del trading online.
– Analizzare il ForEx tramite le teorie del PPP/PPA – UIP – CIP. Studiare i Cross-Currency Swaps.
– Studiare le opzioni valutarie plain vanilla e del loro utilizzo per le coperture del rischio cambio e altre utilizzi del mercato ForEx nel mondo reale.
(Un Mondo, quello della vera finanza, a quanto pare, molto differente dal ForEx dei pattern delle candlestick e delle “false rotture”. Il trader amatoriale è indotto a credere che il mercato sia manipolato dalle “mani forti” che “vanno a caccia degli stoploss” e altre sciocchezze del genere, propinate dai formatori sul ForEx Trading.)

Ma in questo contesto, ci limiteremo a ripassare la relazione tra le quotazioni del nostro mercato.

Abbiamo detto che USD/EUR = 1 / EURUSD, se l’Euro è la nostra valuta nazionale, il primo caso si dice “incerto per certo“, il secondo si chiama “certo per incerto“.
Per convenzione, per noi, i cambi contro l’Euro sono sempre certo per incerto (l’EUR si troverà sempre in prima posizione in tutti i cambi, quindi sarà sempre la valuta certa o base currency).

Prima di andare avanti, un ripassino di algebra.

Prendiamo 3 frazioni che possono essere 3 cross valutari.

gif-latex-2

Possiamo ricavare la x senza conoscere i valori di A,B,C?

schermata-2016-11-08-alle-19-36-33

Se è vero il procedimento di calcolo, deve essere vero anche

A/B * B/C * C/A = 1

codecogseqn-3

controlliamo

codecogseqn-4

Si dice che i cambi delle valute Major contro il Dollaro si chiamino “Pairs” e gli atri cambi “Cross Rates”.

Quindi avremo che più semplicemente

schermata-2016-11-08-alle-19-40-01
EURGBP  = GBPUSD / EURUSD = GBPUSD*(1/EURUSD) come avremo visto prima
EURCHF  = USDCHF * EURUSD
EURJPY   = USDJPY  * EURUSD
EURAUD = AUDUSD/EURUSD
EURNZD  = NZDUSD/EURUSD

Arbitraggi

Ovviamente i tassi di cambio quotati real time sul mercato ForEx, avranno esattamente la stessa quotazione di quelli “impliciti”, ricavati con le semplice operazioni qui sopra. Le eventuali piccole differenze riscontrabili, tendono a rientrare all’istante, e di fatto sono relativamente esigue. Eventuali arbitraggi sicuramente vengono attuati da chi ha accesso a quotazioni interbancarie ed esecuzioni di primissimo ordine, ma si tratta di operazioni contenute. Prendono il nome di “Arbitraggi Triangolari”. L’attuazione pratica per il trader amatoriale, diventa impossibile, per via di quanto inciderebbe lo spread e i tempi di esecuzione (costi). Esistono altri tipi di arbitraggi nel ForEx, come quelle tra le quotazioni spot e forward.

triangular-arbitrage-lot-size

In pratica, per ricavare il prezzo di un tasso di cambio, è sufficiente conoscere il valore di altri 2 cambi che contengano le 2 monete del cambio cercato, e una terza.

GBPUSD*USDEUR*EURGBP = 1
EURUSD*USDCHF*EURCHF = 1 e così via.

Tornando ai nostri cross impliciti.

Si dice che EURGBP è “figlio” di EURUSD e GBPUSD

ma MATEMATICAMENTE  è anche vero che EURUSD è figlio di tutti i cross che contendono EUR, USD e un altra terza valuta.

Questa terza moneta, si chiama Vehicle Currency.

EURUSD = EURGBP*GBPUSD = EURJPY*USDJPY = EURNZD/NZDUSD = EURAUD / AUDUSD = EURCAD/USDCAD = EURx/USDx ecc.

Quindi cosa possiamo dire del movimento di un singolo cross (qualsiasi)?? Che farà muovere TUTTO il ForEx!!!

Esistono anche teorie che invece della Vehicle Currency utilizzano il prezzo di un unico bene (PPP – Purchasing Power Parity) ma sono troppo complicate per essere applicate in pratica: bisogna scontare l’inflazione, eventuali dazi doganali sulle importazioni ecc.

Questione Spread

Bisogna distinguere le due quotazioni in cui l’EURUSD ci viene proposto, Denaro e Lettera, Ask e Bid.
La relazione qui sopra, quindi, deve essere calcolata in modo diverso per le due quotazioni, specificatamente:

USDEUR_Ask = 1/EURUSD_Bid
USDEUR_Bid  = 1/EURUSD_Ask

Facendo riferimento a ciò che abbiamo visto sopra, avremo:

EURGBP  =  EURUSD*(1/GBPUSD)
EURGBP  = EURUSD*USDGBP
EURGBP_Ask  = EURUSD_Ask *USDGBP_Bid
EURGBP_Bid   = EURUSD_Bid *USDGBP_Ask
EURGBP_Ask – EURGBP_Bid = (EURUSD_Ask – EURUSD_Bid) *(1/(GBPUSD_Ask – GBPUSD_Bid)) –>
Spread (EURGBP) = Spread (EURUSD) * Spread(GBPUSD)

Attenzione! Nel nostro indicatore, quando ci sarà bisogno di fare questo tipo di conversioni, non useremo lo spread mercato, ma uno spread “di comodo”. Questo per non incorrere in errori durante il week end in cui gli spread Ask / Bid battuti si allargano, ma anche allargamenti di spread in fast market. Quindi faremo sempre riferimento al prezzo Bid del grafico, aggiungendo, quando ce ne sarà bisogno, un valore di Spread arbitrario.

Qui un foglio Excel che ci aiuta chiaramente a capire come si costruiscono i cross valutari.
Come abbiamo detto sopra, cambiando un singolo valore di un cross, cambiano TUTTE le quotazioni!

schermata-2016-11-08-alle-11-29-25

Esempio movimento GBPUSD del 6 Ottobre 2016 e di tutti gli altri i cross contro il GBP (ma anche EURUSD, quindi tutti i cambi contro l’USD ne sono stati influenzati).

schermata-2016-11-08-alle-17-19-57

Adesso un appunto per gli analisti grafici  e i complottisti della “caccia agli stop”.

Prendiamo una qualsiasi conformazione grafica, vuoi una resistenza testata 3 volte, vuoi una “shooting star” vuoi una “falsa rottura” su un massimo precedente, che secondo gli analisti, serebbe stata causata da una “caccia agli stop”.

E questo lo abbiamo osservato, per esempio, su GBPCHF o su GBPAUD.

Se è vero che queste formazioni rispecchiano i movimenti o le manipolazioni delle “mani forti”, vorrebbe dire che per mano loro si è mosso il cross in esame, a discapito dei poveri trader incnsapevoli, che avevano l’eventuale stop loss posizionato sopra a un qualche massimo – minimo relativo.

Per essere vera, visto ciò che sappiamo sui cambi valutari, vorrebbe dire che queste “mani forti” avrebbero fatto muovere tutto il ForEx, specialmente i cambi contro il Dollaro. Quindi per “creare” il pattern su GBPAUD, hanno fatto anche muovere GBPUSD e AUDUSD. Ma anche, di conseguenza, EURGBP, EURAUD,GBPJPY,AUDJPY, ecc. Quanta grazia, Sant’Antonio!

Per cacciare i pochissimi (relativamente) volumi su GBPAUD, verrebbero fatti muovere i pesantissimi GBPUSD e NZDUSD (vedi tabella volumi valute). E già qui siamo nel improbabile.
Adesso viene la domanda a cui nessun analista grafico mi abbia mai risposto (a parte degli improbabili “tanto l’importante è guadagnare” oppure qualcosa tipo “tu sei un teorico e non capisci le emozioni del trading”).
Sugli altri cross, EURGBP, EURAUD,GBPJPY,AUDJPY, non ci sono altre formazioni grafiche? Altri pattern? Magari contrastanti? Si che ci sono, basta verificare. Qual’è quella che conta di più tra tutte? Qual’è quella “vera”, quella da prendere in considerazione? Si potrebbe pensare che quelle che “guidano” siano quelle dei cambi contro il Dollaro, perchè più voluminosi. Ma anche qui qualcosa non torna, perchè i patterns grafici riscontrabili su tutti gli altri cross, hanno lo stesso identico aspetto e compaiono con la stessa frequenza.
Per esempio, se decido di aprire un operazione sul cambio EURJPY per la presenza di un “supporto”, dovrei guardare se su EURSUD e USDJPY se non ci sia una figura tecnica contraddittoria. E se ci fosse, qual’è la più importante?

Qui vediamo i volumi delle varie valute

schermata-2016-11-08-alle-13-32-03

Questo per non parlare del fatto che i volumi del ForEx sono tali per cui il mercato Spot, tra cui quello speculativo dei traders, è davvero la minima parte dei volumi scambiati. Qui vediamo i volumi dello Spot e quelli degli altri derivati, come gli Outright Forward e i vari Swaps, utilizzati per lo più per coperture rischio cambio, stipulati dalle banche d’affari.

schermata-2016-11-08-alle-13-32-37

Fonte: http://www.bis.org/publ/rpfx13fx.pdf

Due punti non chiari su due. E per 2 punti passa una sola retta (via). Ce ne posso aggiungere un terzo. Su grafici creati unendo numeri random walk, si possono riconoscere la stessa mole di “parten grafici” che troviamo sui grafici dei nostri cross.

PDF con alcuni grafici Random Walk: grafici-random-walk-e-analisi-tecnica-grafica

Le mancanze di risposte chiare e argomentate (per non dire dimostrate) mi bastano per affermare che l’analisi grafica è inutile al mio trading.

Costruiamo un grafico per la nostra singola valuta

Un navigante non seguirà mai la giusta rotta se non sa dove andare. Ma qui abbiamo, a complicarci la vita, anche delle bussole fuorvianti.

Non è tanto la “bussola” in sé ad essere il problema, (una bussola = grafico di EURUSD per esempio) ma il fatto che esistono molte bussole: bussola 1 EURUSD bussola 2 GBPUSD bussola 3 EURGBP bussola 4 EURJPY ecc ecc

8 valute = 8*7 =56 bussole, 28 se togliamo i doppioni! Io voglio ridurle almeno a 8!

Quello che ci serve, è un qualcosa che ci indichi i valori impliciti, o meglio gli andamenti, gli spostamenti delle valute rispetto alle altre.

Esiste il Dollar Index,  ma ci servirebbe qualcosa di più malleabile. E penso debba avere pesi uguali per ogni valuta Major, in modo da poter creare, indici simili per ogni altra valuta ed avere dei grafici facilmente sovra-ponibili per fare dei confronti, e studiarne gli andamenti (volatilità e trend) utilizzando gli stessi strumenti.

Questo qualcosa sarà il nostro indice FOTSI!

Come possiamo ben vedere, il grafico EURUSD sembra sia “la media” delle 2 curve del FOTSI_Eur e FOTSI_Usd.

FOTSI_Eur in uno dei possibili settaggi

schermata-2016-11-08-alle-17-57-38

FOTSI_Usd in uno dei possibili settaggi

schermata-2016-11-08-alle-17-58-20

La differenza tra le due curve, ci dovrebbe restituire una curva molto simile al grafico EURUSD

schermata-2016-11-08-alle-17-52-35

La teoria sembra risultare confermata!

schermata-2016-11-08-alle-17-53-51

 

Nel prossimo articolo, per capire la costruzione del FOTSI, studieremo “la magia” del Momentum.

Serghey Magalà

Go to Appearance - Infomation Author to create a infomation

Leave a comment